Scrivere della vita di Napoleone
Come affrontare la difficoltà di scrivere di Napoleone.
Come si deve scrivere una biografia?
Una biografia è solo un elenco cronologico di fatti personali di un personaggio della storia oppure è lo spunto per tracciare un quadro più ampio dell'epoca in cui è vissuto?
E come si scrive una biografia di un uomo come Napoleone che sfiora la mitologia ?
Il compito in questo caso è molto più arduo.
Napoleone è stato raccontato più e più volte e la sua storia si mescola a una grande densità
di eventi di enorme portata, in uno spazio che riguarda l'intera Europa.
Ricostruire e riportare ogni singolo evento, ogni battaglia, ogni trattato, ogni legge o disposizioni sarebbe impossibile e non credo nemmeno troppo utile. La mole di un lavoro siffatto sarebbe troppo dispersivo, non aiuterebbe il lettore nella comprensione totale degli avvenimenti.
Impossibile poi districarsi fra l'oceano di fonti, da quelle tratte dagli scritti di Napoleone con le Correspondances a quelle dei memorialisti, non sempre attendibili, ma pur sempre una testimonianza da depurare e studiare.
Operare una scelta quando si parla di Napoleone
E' necessario compiere una scelta quando si tratta di un personaggio come Napoleone che molti credono di conoscere alla perfezione.
Quando ho cominciato a scrivere, ormai tanti anni fa su questo blog, l'intento era solo dare sfogo a una passione e imparare. La scrittura m sembrava il mezzo migliore per fissare le mie conoscenze, per ampliarle.
Blog, Facebook, Youtube
Certo mi spingeva anche la voglia di far conoscere la mia passione, i miei scritti e quella di costruire una vera e propria comunità di appassionati come me.
Con un blog raggiungere tale obiettivo è quasi impossibile. Farsi notare nel web è impresa ardua e difficile, anche per chi come me, non ha mezzi economici da investire.
Non mi sono scoraggiato e dopo i primi timidi post ho cominciato a pubbliacre anche se nons empre regolarmente e nel contempo ho conosciuto altri appassionati, alcuni anche professionisti e storici affermati che hanno dato senso e soddisfazione al mio impegno..
Col trascorrere del tempo, il mio impegno ha preso una ben precisa direzione.
Il blog di Napoleone e il sito Napoleone.info, che è ancora in costruzione, ma che prende ogni giorno sempre più forma hanno un altro tipo di ambizione.
La stessa ambizione che hanno il gruppo Napoleon l'Empereur e Vive l'Empereur su Facebook e il canale Youtube.
Qual è questa ambizione?
E' quella di capire la personalità di Napoleone, il suo modo di pensare, le sue strategie comunicative per renderlo un personaggio moderno e per cercare di imparare da lui.
Lo scopo del mio blog è quello di massimizzare gli insegnamenti di Bonaparte, per poi applicarli nella vita di tutti i giorni.
Il metodo Napoleone applicato alla vita di tutti giorni
Napoleone è stato un uomo di successo, anzi possiamo dire che è stato l'uomo di successo per eccellenza, allora perché non copiarlo?
Perché non cercare di entrare nella sua testa, percepire le sue idee, il suo modo di essere, il segreto della sua capacità di lavoro?
Perché non cercare di entrare nella sua testa, percepire le sue idee, il suo modo di essere, il segreto della sua capacità di lavoro?
Tutto ciò sempre senza abbandonare la traccia storica. Il blog si occupa seriamente della storia di Napoleone, ma vuole affrontare lo studio della vita di Bonaparte cercando di carpirne i più reconditi segreti.
Lo sfondo è quello di un periodo storico denso di avvenimenti, un fatto non trascurabile e da tenere sempre presente ogni qual volta si scrive di Bonaparte.
Al di là del contesto storico, le peculiarità di Napoleone hanno delle caratteristiche universali.
Un lavoro di cesello
L'agiografia napoleonica rende difficile questo compito. A me tocca il compito di sfrondare dalla figura di Napoleone tutti gli inutili orpelli, tutta la mitologia per ritrovare meglio l'uomo che, da modesto nobile ufficiale alla fine dell'Ancien Régime, divenne uno degli eroi della Rivoluzione e poi il conquistatore dell'Europa.
La biografia nella sua accezione più moderna, è storia totale, ma nel caso di Napoleone penso si possa fare un'eccezione.
Dall'universale dobbiamo comprendere il particolare, dobbiamo definire la sua personalità senza cadere nella trappola del fanatismo o dell'agiografia.
Un metodo scientifico
Dobbiamo evitare una trattazione teologica, fideistica della personalità di Napoleone adottando un approccio scientifico.
Dobbiamo addentrarci nella complessità della personalità di Napoleone, cercando di trattarla in blocchi, sezionandola, trattandola come un puzzle complesso già costruito e scomporlo nelle sue migliaia di tessere per poi analizzarle una a una.
Il primo scoglio da superare è quello di non lasciarsi confondere da un'idea, che molti storici hanno condiviso, che è quella di un uomo del destino con una personalità immutabile.
In tanti hanno provato a scovare l'impronta del genio nel giovane allievo di Brienne o nella mirabile impresa di Tolone, ma sbagliano di grosso.
Le trasformazioni di Napoleone
La storia di Napoleone, per me si fa col progredire del tempo e non andando a ritroso, perchè la genialità di Bonaparte è stata proprio quella di saper crescere e di adattarsi a tempi incredibilmente mutevoli.
I tempi in cui visse Napoleone hanno influenzato la sua storia è questo è un dato innegabile, ma quanto di Napoleone c'è nella trasformazione della Rivoluzione francese è ancora argomento dibattuto.
La storia di Napoleone Bonaparte non può non intersecarsi con le nuove possibilità fornite dalla rivoluzione permettendo a un giovane ufficiale corso di fare una rapidissima carriera nell'esercito.
Il punto di partenza
Il punto da cui parte Napoleone è la Corsica, possedimento che i Genovesi stentano a tenere dopo i tentativi di insurrezione indipendentisti da parte di Pasquale Paoli e dei suoi seguaci.
I Bonaparte sono una delle
migliori famiglie dell'isola,appena al di sotto dei grandi feudatari di origine isolana:
gli Istriani, gli Ornano ei Bozzi. Sono imparentati
con tutte le famiglie importanti dell'isola, compresi i
Bozzi e l'Istria, ma anche gli Arrighi de Casanova, i
Pietrasanta, i Pozzo di Borgo.
C'è da dire poi, che il padre di Napoleone, Carlo, la cui figura è stata spesso sottovalutata dalla storia seppe ben dirigere la sua famiglia spinto da un'ambizione che è un tratto in comune col figlio che ben in pochi hanno sottolinetao, cercando similitudini solo con il carattere della severa austera Letizia Ramolino madre di Napoleone.
Da qui parte l'epopea napoleonica, da qui si forma l'uomo che sarà per molti anni padrone indiscusso dell'Europa.
Ed è da questo punto che dobbiamo cercare di interpretare la storia di Napoleone.
E ora che potresti fare?
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