Napoleon the Communicator: Thinking with the mind of the winner” di Roberto Race
Il giornalista e consulente in corporate e reputation strategy Roberto Race in questo libro i sofferma sulle doti di comunicatore e di leader di Napoleone.
Napoleone è un personaggio poliedrico che si presta ad essere studiato sotto angolature diverse. Race individua in Bonaparte tracce di un leader moderno il cui insegnamento potrebbe applicarsi anche al giorno d'oggi sia nel campo della politica che dell'imprenditoria.
Napoleone leader moderno
Le doti di Napoleone
Napoleone è adorato dai suoi soldati disposti a sopportare incredibili sacrifici e a morire per lui, , acclamato dal popolo, autorevole nei confronti dei subalterni, temuto e rispettato da nemici e avversari.
La reputazione di Napoleone è imponente non solo in Francia.
Il suo avvento, infatti è salutato con gioia dagli Italiani che intravedono in lui la possibilità di unificazione della patria, dagli intellettuali tedeschi e persino in gran parte dell'opinione pubblica inglese.
Napoleone lancia sfide sempre più ambiziose, le sue idee sono grandiose, quasi di impossibile realizzazione come quando decide di imbarcarsi nella spedizione egiziana.
Leggi: i soldati di Napoleone
Le visioni di Napoleone
Le sue visioni che ha coltivato in età giovanile sono per lui chiare e realizzabili. Egli intravede soluzioni dove gli altri intravedono ostacoli.
Napoleone è resiliente, non si arrende, resta lucido nelle situazioni più estreme. Per tali peculiarità egli è seguito ovunque. I suoi soldati hanno una fiducia illimitata in Napoleone, si fidano di lui, sanno che saprà sempre escogitare qualcosa che li porterà alla vittoria.
Anche gli avversari sanno che una battaglia con Napoleone presente è quasi sempre una battaglia persa. Questo li rende nervosi, commettono errori, quasi si consegnano inerti al nemico.
Ad avvalorare tale tesi c'è il fatto che le battaglie combattute dagli eserciti francesi senza la presenza di Napoleone spesso sono state perse come accaduto nella campagna di Spagna.
Un leader fin da giovane
Le caratteristiche di "capo" in Napoleone si distinguono fin dai primi esordi in campo militare prima e poi politico.
Ricordiamo che Napoleone affronta da comandante in capo la Prima Campagna d'Italia quando ha solo 27 anni e lo fa avendo subalterni generali di provata esperienza sul campo di battaglia mentre Napoleone è completamente inesperto e novizio. Malgrado ciò, in poco tempo egli si presenta autorevole e in pochissimo tempo si guadagna il rispetto degli altri ufficiali e della truppa.
Race prosegue nella sua disamina e sottolinea che come i più grandi imprenditori, Napoleone ha una visione ben precisa. Bonaparte immagina precorrendo il futuro i possibili sviluppi della sua politica interna, il ruolo della Francia. Identifica addirittura l'avvento sulla scena mondiale della Cina.
Leggi: l'infanzia di Napoleone
Il grande comunicatore
L'abilità più moderna di Napoleone secondo Race è quella di essere un impareggiabile comunicatore.
Napoleone fa autopromozione continua, costruisce il suo brand di persona che è giunta ai massimi livelli del potere per merito, sottolineando così le conquiste della Rivoluzione.
Bonaparte esalta i propri successi attraverso i bollettini della Grande Armata e coinvolge in ogni vittoria o conquista i suoi soldati che si sentono parte di un progetto più grande, identificando in Napoleone l'uomo superiore in grado di realizzare tutto come se fosse un supereroe.
Napoleone è poi attento a non frapporre distanza tra lui e i suoi soldati, così come dovrebbe fare ogni imprenditore di successo.
Bonaparte cammina tra le fila del suo esercito, si intrattiene con loro, ne condivide le battute, mangia lo stesso rancio. Il messaggio è ben preciso: il successo lo conquistiamo insieme e io sarò sempre uno di voi.
La capacità imprenditoriale e di leader di Napoleone non si esplica solo nell'arte bellica. Bonaparte ammoderna il paese risanando il bilancio dello Stato, istituendo licei e università, mettendo in piedi un nuovo e più moderno sistema di leggi: il Codice Napoleone.
Le abitudini di Napoleone
Anche le abitudini di Napoleone sono di ispirazione per un imprenditore moderno e Race lo sottolinea.
Napoleone dorme poco. Appena sveglio si dedica a leggere e dettare messaggi, ordini e disposizioni.
Successivamente riceve ministri, ambasciatori.
La sua giornata scandita da punti fissi è quella che ancora oggi segue un capo d'azienda.
Inutile poi sottolineare il fatto che Bonaparte fosse un lavoratore instancabile, che pur di finire un lavoro non esita a proseguire fino a notte inoltrata spinto da una motivazione mostruosa.
Di fronte a tale abnegazione anche i suoi collaboratori davano il massimo.
Un sistema organizzato
Napoleone fu un grande comunicatore non solo perché seppe fare propaganda di se stesso, ma anche perchè il suo sistema di comunicazione era un'arma vincente durante le campagne belliche.
Napoleone cura ogni particolare, sa alla perfezione le caratteristiche del terreno dove si sarebbe svolta una battaglia. Attraverso un sistema di spie e di collaboratori conosce quasi sempre la posizione del nemico.
Tutte le sue divisioni sono collegate da un sistema di comunicazioni, governato dal fido Berthier, in grado di far giungere in brevissimo tempo ai suoi generali i suoi ordini.
Leggi: il fido Berthier
La mente di Napoleone dopo aver valutato ogni possibilità, curato ogni particolare riflette ed elabora il suo piano di battaglia che però era flessibile e adattabile a ogni situazione e a ogni repentino cambiamento delle condizioni iniziali.
Napoleone precorre i tempi
Anche in tale peculiarità Napoleone precorre i tempi. Al giorno d'oggi un'azienda deve essere capace di adattarsi a un mondo in continua evoluzione tecnologica, saper comunicare in maniera celere ed efficace le proprie strategie ai propri dipendenti coinvolgendoli allo scopo dei raggiungere il successo.
Un Napoleone che anticipa i tempi e che ha le doti di un perfetto leader, e di un esperto comunicatore le cui caratteristiche possono essere di sicura ispirazione per i manager di oggi.
Un modello quello di Napoleone che è il perfetto identikit del manager di successo.
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