Il migliore amico di Napoleone

Jean Lannes, il generale che dava del tu all'Imperatore.

Napoleone fu un uomo molto solo. Il suo enorme potere, la sua incessante, spasmodica attività  non gli davano tempo per coltivare le amicizie.

Ma in fondo chi poteva essergli sinceramente amico?

La cortigianeria nei suoi confronti era incessante e i suoi nemici di gran lunga più numerosi dei suoi amici.

La sua posizione portavano Napoleone a essere diffidente, d'altra parte aveva avuto più volte la prova di tradimenti, complotti anche da parte degli stessi familiari e Marescialli preoccupati più di arricchirsi e di aumentare il loro potere che essere fedeli sudditi dell'Imperatore.

Napoleone era pienamente cosciente di tale situazione.

Una sincera amicizia

Tra coloro che ebbero la sua sincera amicizia ci fu Jean Lannes, suo coetaneo il cui carattere riservato, quasi scostante e la sua completa devozione alla causa dell'Imperatore lo fecero diventare il migliore amico di Bonaparte, uno dei pochissimi che potevano dargli del tu, privilegio negato anche ai familiari di Napoleone.

Lannes nacque da umile famiglia, la sua prima attività fu quella di tintore. Ben presto, però abbandona questo lavoro e si arruola.

Lannes è un soldato coraggioso e impavido, sprezzante del pericolo. Queste sue capacità e abilità non tardano a mettersi in mostra.

La prima occasione per dimostrare il suo valore è in Spagna alla battaglia di Villalunga.

In seguito a una ferita riportata in battaglia Lannes viene accolto a casa Meric dove si fidanza e subito si sposa, il 19 marzo del 1795,  con Catherine Jeanne Josèphe Barbe Méric detta Polette, figlia di un benestante personaggio, da cui divorziò ben presto a causa di adulterio che era impossibile nascondere visto che il figlio avuto in vigenza di matrimonio non fu riconosciuto da Lannes
Lannes in seconde nozze sposò, Louise Antoinette Scholastique de Guéhéneuc moglie devota, figlia di un senatore della Repubblica che gli diede 5 figli.

Dopo uno stop momentaneo dopo la caduta di Robespierre, Lannes infatti veniva considerato un suo seguace, egli partecipa alla prima campagna d'Italia.

L'incontro con Napoleone

E' ad Arcole che Napoleone e Lannes fanno il loro primo vero incontro.

Siamo tra il 15 e il 17 novembre del 1796 e infuria la battaglia nei dintorni di Arcole.

Lannes viene ferito. I medici gli portano soccorso, ma l'intrepido Lannes si alza dalla lettiga e porta i suoi uomini contro gli Austriaci. Viene ferito una seconda volta, ma non smette di combattere.

Napoleone lo nota e sul campo lo nomina generale di brigata.

E' proprio da quell'episodio che nasce l'amicizia tra Napoleone e Lannes. 

La carriera di Lannes prosegue e lo porta a essere al fianco di Napoleone in tutte le sue battaglie.

E' con Bonaparte sia in Egitto che durante la campagna d'Italia.

Lannes è ancora protagonista ad Austerlitz, Jena e Friedland.

In Spagna poi è decisivo per scardinare l'assedio di Saragozza anche se l'impresa costa molte vittime.

Lannes combatte sempre in prima fila e il rischio di essere colpito in battaglia è molto alto. D'altra parte gli ufficiali delle battaglie napoleoniche sono sempre vicino ai loro soldati.

La ferita e la morte

E' il 22 maggio del 1809, si combatte la battaglia di Aspern Essling, Lannes è come sempre in prima linea.

Una palla di cannone raggiunge il generale Pouzet e lo colpisce a morte. Lannes e il generale sono amici per cui incurante del pericolo gli si avvicina, ma viene anch'egli colpito a una gamba.

Una ferita, pensò Lannes, come le tante che aveva ricevuto in battaglia e che non gli avevavo impedito di continuare a combattere. Questa volta, però le cose vanno diversamente, la ferita si infetta e va in cancrena.

La strada unica in quei casi è l'amputazione che viene effettuata dai chirurghi dell'esercito. La situazione, però non migliora l'infezione, ormai ha invaso tutto il corpo di Lannes che agonizza e si avvicina alla morte.

Notizia più terribile non poteva colpire Napoleone. Lannes è un grande combattente, uno dei suoi migliori generali, ma è soprattutto un suo amico fraterno.

Napoleone trascura la battaglia per recarsi più volte al capezzale di Lannes. Egli cerca di rincuorarlo, ma il generale ha compreso l'esito fatale. Napoleone viene raggiunto dalla notizia della morte di Lannes che avviene il 31 maggio del 1809. otto giorni dopo la ferita.

A Sant'Elena Napoleone, parla del suo generale, dell'Orco Lannes come lo chiamava per il suo carattere schivo e burbero dicendo : 

"L'ho incontrato che era un pigmeo e l'ho lasciato che era un gigante."

Napoleone così scrive alla moglie di Lannes:

"Il maresciallo è morto questa mattina per le ferite ricevute sul campo d’onore. Il mio dolore è profondo come il tuo. Perdo il più illustre generale nei miei eserciti, mio ​​compagno d’armi per sedici anni, colui che ho considerato il mio migliore amico"

I funerali di Lannes

Il 6 luglio del 1810 si tennero solenni funerali per Jean Lannes che viene sepolto nella cripta del Pantheon.

Il Maresciallo Davout tiene un memorabile discorso che potete leggere a questo link:

I funerali di Jean Lannes