E' disponibile in libreria l'ultimo libro della tetralogia di Simon Scarrow: "L'ultimo campo di battaglia"
Compralo su Amazon |
Si chiude così il racconto fatto da Scarrow che mette a confronto Napoleone Bonaparte imperatore dei Francesi e Arthur Wellesley duca di Wellington.
Compralo su Amazon |
Compralo su Amazon |
Compralo su Amazon |
"La battaglia dei due regni" (versione Kindle ) , era proseguita con "Il Generale" (versione Kindle a €4,99). La terza uscita è stata "A ferro e fuoco" (versione Kindle) e infine "L'ultimo campo di battaglia" (versione Kindle ).
Un plauso alla casa editrice Newton Compton che ha tradotto in italiano la revolution saga che lo scrittore nigeriano aveva scritto tra il 2006 e il 2010.
Due grandi figure a confronto, quindi quella di Napoleone e quella di Wellington.
Un romanzo che prende spunto dalle Vite parallele di Plutarco, tanto care all'Imperatore per tracciare una linea comune tra i due personaggi.
C'è da dire che qualche punto in comune i due l'avevano.
Entrambi nati nel 1769, Wellesley il 1 maggio ( o forse il 30 aprile), Napoleone il 15 agosto.
Tutte e due da famiglie di piccola nobiltà e tutti e due su un'isola. Wellelsley a Dublino in Irlanda e Bonaparte in Corsica.
Le analogie terminano in gioventù. Da un lato Napoleone rigoroso, malinconico, tenace, geniale e ambizioso; dall'altro Wellesley donnaiolo, giocatore d'azzardo, gaudente.
Arriva la stagione degli amori. Napoleone prima incontra Desirèe Clary (leggi la storia di Desirée e Napoleone) promettendola di sposarla poi si unisce in matrimonio con Giuseppina Beauharnais.
La carriera militare porta Napoleone a combattere in Europa, a parte la parentesi egiziana, mentre Wellesley fa carriera in India.
Anche in questo caso i destini si potevano incrociare. Napoleone non abbandonò mai l'idea di una spedizione in India, anzi ci pensò seriamente quando comprese che l'Egitto (leggi, Le conquiste scientifiche della Campagna d'Egitto) si poteva trasformare in una trappola mortale.
I due destini si incontrano fino all'abbraccio mortale di Waterloo quando Wellelsley torna in Europa e combatte in Portogallo e in Spagna contro le truppe francesi. L'Inglese passa di vittoria in vittoria affrontando i generali napoleonici, Junot, Massena, ma i due non si confrontano mai direttamente.
Waterloo
Infine "L'ultima battaglia" che è anche il titolo dell'ultmo libro della saga di Scarrow.
Siamo in Belgio nei pressi di Waterloo. Si combatte quella che forse è la battaglia più conosciuta della storia.
Napoleone è sconfitto, anche se il duca di Wellington vince più per l'intervento dei Prussiani che per meriti propri. A Waterloo entrambi commettono molti errori, la vittoria arride a Wellesley solo per circostanze fortunate.
A questo le storie si dividono.
Napoleone relegato in un esilio che somigliava molto a una prigione nella sperduta e insalubre isola di Sant'Elena sotto le grinfie del perfido carcieriere, Hudson Lowe (leggi, il perfido carceriere). Mentre Wellesley diventa l'eroe popolare per eccellenza, intraprende la carriera politica diventando anche Primo mimistro.
Napoleone muore solo, attorniato dai pochi compagni di sventura che lo seguirono a Sant'Elena nel 1821. Wellington vivrà ancora per più di 30 anni. Morì, infatti nel 1852.
Nessun commento:
Posta un commento