Napoleone a Waterloo
Waterloo |
E' giunta ormai la sera sul campo di battaglia di Waterloo. La situazione è in una fase di stallo. Napoleone sta per lanciare la vecchia guardia contro gli Inglesi che impavidi hanno resistito a tutte le cariche di cavalleria del Maresciallo Ney.
Napoleone sa che la battaglia sarebbe vinta se le truppe del generale Grouchy richiamate dal rombo del cannone fossero arrivate in tempo.
Ecco che all'orizzonte si profila l'arrivo di soldati. C'è eccitazione dal lato francese.
Sarà sicuramente Grouchy con le sue truppe. Napoleone ne è certo, aveva mandato anche ordini in tal senso. Bonaparte non sa che le staffette da lui mandate non sono mai arrivate a destinazione.
Grouchy si era limitato a seguire a distanza i soldati di Blucher, commettenedo un marchiano errore.
Ad un certo punto si leva un grido disperato: i Prussiani!
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Blucher |
E' Blucher che fa la sua comparsa sul campo di battaglia. Waterloo segna la sconfitta definitiva dell'Imperatore. La Guardia, anche se in maniera ordinata si ritira.
Il resto dell'esercito in rotta completa.
In questo video vediamo Napoleone che cerca disperatamente con lo sguardo l'arrivo del Maresciallo Grouchy sul campo di battaglia di Waterloo.
Conclusioni
La battaglia di Waterloo fu decisa da una serie di circostanze.
Napoleone tentennò, apparve meno deciso ed intraprendente rispetto ad altre occasioni, ma nel complesso la sua tattica era vincente.
Il Duca di Wellington |
Furono gli uomini a fallire.
A capo del suo stato maggiore non vi era più il Principe di Wagram Berthier che era morto qualche giorno prima in circostanze misteriose (caduto da una finestra del suo castello. Qualcuno ipotizzò il suicidio, altri un omicidio, altri ancora un terrinbile incidente) e i l suo sostituto, il Maresciallo Soult non fu all'altezza.
Berthier avrebbe mandato non uno ma decine di messaggeri a Grouchy con l'ordine dell'Imperatore di intervenire sul campo di battaglia.
Anche il più coraggiosi dei coraggiosi il Maresciallo Ney commise degli errori decisivi.
Le sue cariche continue di cavalleria si scontravano contro gli ordinati quadrati inglesi. Ney continuò mad attaccare perdendo i suoi uomini migliori senza riportare una vittoria decisiva. Anche in questo caso si sentiva la mancanza di Gioacchino Murat ritenuto un traditore a causa delle sue scelte successive alla prima abdicazione.
Murat |
A Waterloo si concluse l'epopea di Napoleone.
La domanda che spesso viene rivolta è :" cosa sarebbe successo se Napoleone avesse vinto?"
Nulla sarebbe cambiato. Gli alleati non si sarebbero arresi e Napoleone avrebbe dovuto fronteggiare un attacco da sud ad opera degli Austriaci.
Il corso della storia non sarebbe cambiato, anche se mi piace immaginare un Napoleone vittorioso che abdica a favore del figlio per continuare la sua dinastia.
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