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Visualizzazione dei post da gennaio, 2016

Come Napoleone si salvò la vita

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Le precauzioni di Napoleone per non subire attentati Di notte nessuno deve entrare nella vostra camera. Q uesta è solo una delle raccomandazioni che Napoleone faceva a suo fratello Giuseppe , re di Napoli . L'Imperatore non si fidava di nessuno e teneva moltissimo alla sicurezza. In fondo sapeva che erano molti i nemici che avrebbero voluto vederlo morto, anzi a un certo punto temette che proprio dall'interno della sua famiglia venissero i pericoli maggiori. Per questo motivo egli particolarmente prudente, ad esempio fuori la sua porta dormiva sempre il fedele Mamelucco Rustam  (che poi lo tradì. Leggi ). D'altra parte Napoleone subì diversi attentati, il più famoso dei quali fu la cosiddetta macchina infernale di Rue Saint Nicaise .  Un carro imbottito di esplosivi fu fatto scoppiare al passare della carrozza di Napoleone che per puro caso non perì nell'attentato. Leggi : gli attentati alla vita di Napoleone Ma vediamo quali altre precauzioni ra...

La mente instancabile di Napoleone

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Posso perdere una battaglia, ma non perderò mai un minuto. Una frase che rappresenta con estrema esattezza una delle peculiarità dell'Imperatore : l'instancabile attivismo. Napoleone non si stancava mai di lavorare.  Dalle prime ore del mattino la sia attività era incessante. Ordini, dispacci, riunioni: la giornata era scadenzata con un ritmo senza fine. Related : Napoleone:come riconoscere l'impronta del genio Napoleone spesso saltava il pranzo oppure gli dedicava pochi minuti. Quasi non si accorgeva di cosa stesse mangiando. Allo stesso modo, più di una volta, Napoleone , preso dai suoi affari dimentcava anche qualche appuntamento galante. Il suo corpo non avvertiva stanchezza, ma il segreto del suo attivismo era tutto nella sua testa. Era la sua mente, infatti che riusciva a essere concentrata per un periodo di tempo lunghissimo, assolutamente superiore a ogni altro uomo. Dormiva poco Napoleone , e in maniera disordinata. Gli bastava una mezzor...