Un gioiello prezioso per una delle storie d'amore più romantiche della storia
Napoleone amò alla follia Giuseppina, ricambiato teneramente , ma non con il trasporto e la passione di Bonaparte. Questo all'inizio della loro storia d'amore. Siamo nel 1796, Napoleone ha da poco conosciuto la Beauharnais una bella vedova, madre di due figli e ha perso la testa.
I due si fidanzano e si sposano in brevissimo tempo . Subito dopo Bonaparte parte per l'Italia, iniziando quella che viene definita, la Prima Campagna d'Italia. Comincia l'epopea napoleonica fatta di battglie vinte e di conquista del potere, ma anche l'inizio di una storia d'amore che resterà scolpita nella storia degli amori romantici.
L'anello di fidanzamento
Facciamo un passo indietro. Il 24 febbraio del 1796 Napoleone fa dono a Giuseppina di anello di fidanzamento. Si tratta di un di due pietre uno zaffiro blu e un diamante bianco tagliati a pera incastonati su un anello d'oro al cui interno Napoleone ha fatto incidere la scritta "Al Destino".
Il modello del gioiello è del tipo Toi e Moi e le due pietre hanno un significato ben preciso.
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Lo zaffiro blu vorrebbe rappreentare la fedeltà, la costanza dei sentimenti mentre il diamante bianco è la rappresentazione dell'amore eterno. La presenza delle due pietre rappresenta l'unione delle due anime unite da un unico destino. Un simbolismo che ben si adattava alla personalità di Napoleone.
Napoleone ha fatto scuola anche per la gioielleria perchè questo modello d'anello ebbe poi un successo clamoroso.
Giuseppina indosserà sempre questo anello e non se ne separerà mai, anche quando poi nel 1810 fu costretta ad accettare il divorzio dal marito per la sua incapacità di dargli un erede.
La storia dell'anello
Alla morte dell'Imperatrice il prezioso monile restò in famiglia perchè passò alla figlia Ortensia e dalle ue mani a quelle del figlio Napoleone III e di sua moglie Eugenia.
L'anello resterà nelle mani di casa Bonaparte fino al 1955 quando poi fu venduto all'asta per più di un milione di dollari.
Nella storia di Napoleone, l'amore per Giuseppina resta in primo piano. La Beauharnais ha rappresentato l'amore vivido, quello passionale, impetuoso di Bonaparte. Una passione che poi non ritroveremo più nelle altre storie d'amore che Napoleone ebbe in seguito, anche in grande quantità.
L'anello di fidanzamento che Napoleone donò a Giuseppina rappresenta un oggetto di grande valore storico. Peccato che oggi faccia parte di una collezione privata per cui non si può ammirare in un museo.
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