venerdì, marzo 01, 2024

Guai ai Vinti! Ma non sempre è vero!

Vae Victis! Questa l'esclamazione di Brenno ai Romani sconfitti

granatieri della guardia di Napoleone


La storia la fanno i vincitori, una frase che molto spesso abbiamo ascoltato e una sintesi di ciò è proprio l'esclamazione del capo dei Galli Senoni, Brenno ai Romani , quando stavano per pagare il tributo in oro come prezzo della loro sconfitta. 

Un assunto su cui era d’accordo anche Napoleone che sotto altra forma affermò lo stesso concetto. In poche parole la storia la fanno i vincitori.

Ma se la storia la fanno i vincitori perchè la figura di Napoleone che in fondo è uno sconfitto risalta in maniera più splendente dei vincitori?

E’ una domanda che mi pongo spesso e che metto in relazione con un altro quesito che sovente mi viene rivolto che è:

Perchè ti piace Napoleone? 

Questa passione non è solo personale. Vediamo infatti quanti scrittori, registi, sceneggiatori hanno rivolto la loro attenzione sulle gesta e sul personaggio di Bonaparte.

E questo anche in tempi recentissimi. E’ di Novembre l’uscita dell’opera di Ridley Scott, che ha sì suscitato diverse polemiche, invero esagerate secondo la mia opinione, ma che comunque tratta di Napoleone.

L’industria di Hollywood ha scommesso sul personaggio di Bonaparte , ha ritenuto che fosse valida la sua storia.

L’originalità del personaggio di Napoleone sta anche nel fatto che benché sconfitto e inviso a gran parte dell’Europa è riuscito ad avere un’attenzione costante di studiosi e appassionati.

Cerchiamo meglio di comprendere il perchè Napoleone piaccia così tanto. E’ un’analisi che rivolgo anche a me stesso per dare quelle risposte alle domense che spesso mi vengono rivolte.

1) Napoleone era un condottiero

napoleone condottiero


Nella storia i grandi generali, i condottieri haano da sempre suscitato ammirazione. Cesare, Annibale, Alessandro Magno sono nell’immaginario di tutti noi magari se ripercorriamo gli anni della scuola comprendiamo come fossero tra i personaggi che più ci piacevano

Il condottiero vittorioso suscita ammirazione, rispetto,

L'ammirazione per un condottiero può derivare da diverse ragioni, molte delle quali dipendono dalle qualità e dalle azioni specifiche di quel leader. Ecco alcune delle ragioni più comuni per cui un condottiero può suscitare ammirazione:

  1. Carisma e leadership: Un condottiero carismatico ispira e motiva le persone che lo seguono. La capacità di comunicare in modo efficace, mantenere la fiducia dei suoi seguaci e guidarli con determinazione suscita ammirazione e in qualche caso spirito di emulazione.
  2. Competenza militare: Un condottiero che dimostra abilità e competenza in campo militare è ammirato per la sua capacità di condurre le truppe in battaglia, prendere decisioni rapide e strategiche, e ottenere vittorie significative. I vincenti suscitano rispetto e ammirazione
  3. Onestà e integrità: Un leader come Napoleone che  dimostra onestà e integrità guadagna rispetto e ammirazione. La coerenza tra le parole e le azioni, insieme a una reputazione di integrità solidificano il rispetto per l'uomo oltre che al condottiero.
  4. Empatia e giustizia: Un condottiero che dimostra un forte senso di giustizia e si preoccupa del benessere delle persone guadagna ammirazione.
  5. Capacità di risolvere problemi: Un leader che è in grado di affrontare e risolvere sfide complesse piace  per la sua intelligenza, la capacità di analisi e la determinazione nel superare gli ostacoli.
  6. Visione e ambizione: Un condottiero che ha una visione chiara per il futuro e che è ambizioso nel perseguire obiettivi significativi è ammirato per la sua determinazione nel realizzare il proprio scopo.
  7. Coraggio personale: La capacità di un condottiero di mostrare coraggio personale in situazioni pericolose attrae e piace. 
  8. Successi e conquiste: Un condottiero che ha ottenuto successi significativi, che siano vittorie militari, realizzazioni politiche o altro, suscita il rispetto, stimola lo studio e l'ammirazione.

Altri motivi per cui Napoleone è ancora così studiato e ammirato

Napoleone si era fatto da se'

Napoleone a Waterloo


Napoleone nasce in un piccola isola per altro devastata da una lotta interna per l’indipendenza. Passa dal governo di Genova ai Francesi. Napoleone per nascita non è nobile

Il punto di partenza di Napoleone non è quindi particolarmente favorevole. Malgrado ciò egli diventa la persona  più potente del suo tempo.

Quali erano le sue qualità migliori?

  1. Flessibilità mentale:Bonaparte era in grado di adattarsi a nuove situazioni e affrontare cambiamenti con una mentalità aperta e flessibile. Questa capacità di adattamento gli consentiva di trovare soluzioni creative anche di fronte a sfide complesse.
  2. Ottimismo: La prospettiva positiva sulla vita e la fiducia nelle proprie capacità era un altra peculiarità di Napoleone. 
  3. Autoefficacia: La fiducia nelle proprie abilità e la convinzione di poter affrontare le difficoltà sono caratteristiche chiave della resilienza e del carattere di Bonaparte. Egli ha sempre creduto nella propria capacità di influenzare positivamente gli eventi e di superare le sfide.
  4. Rete di supporto sociale: La presenza di amici, familiari e soldati fedeligli offrì un sostegno emotivo e pratico durante momenti difficili, anche se il tradimento di alcuni di essi provocò la sua caduta.
  5. Autoregolamentazione emotiva: Napoleone era in grado di gestire le proprie emozioni in modo sano. Questo non significava ignorarle o reprimerle, ma piuttosto riconoscerle e affrontarle in modo costruttivo.
  6. Capacità di risolvere problemi: La capacità di affrontare le sfide con una mentalità orientata alla soluzione è fondamentale. Napoleone  cercava sempre soluzioni pratiche e adottava un approccio attivo nel risolvere i problemi.
  7. Accettazione della realtà: La resilienza implica anche la capacità di accettare la realtà delle situazioni difficili senza negare o idealizzare la situazione. Fino a un certo punto Napoleone fu abile anche in questo. Poi col passare degli anni la sua capacità di giudizio fu offuscata da episodi di megalomania che lo portarono alla sconfitta.
  8. Apprendimento da esperienze difficili: Napoleone trasse insegnamento dai suoi momenti difficili, soprattutto quelli attraversati nella sua adolescenza, quando era Brienne e rimase orfano di padre. Egli trasse insegnamenti e rafforzò la sua ambizione
  9. Adattabilità: La capacità di adattarsi a nuove circostanze e di apprendere da nuove esperienze fu essenziale . Napoleone era aperto  al cambiamento e pronto a modificare i propri approcci per favorire il superamento delle difficoltà.
  10. Sviluppo di un senso di scopo: Napoleone aveva un senso di scopo nella sua  vita. I suoi obiettivi erano chiari e specifici e lottava in maniera indefessa per raggiungerli

Napoleone Bonaparte era amato dai suoi soldati per diverse ragioni, che spaziano dalle sue abilità militari alle sue qualità personali. Alcuni dei motivi principali includono:

  1. Competenza militare straordinaria: Napoleone era un brillante stratega militare e un comandante eccezionale. Le sue vittorie sul campo di battaglia e la sua abilità nel pianificare e condurre le operazioni militari contribuirono alla sua reputazione di leader militare di successo.
  2. Presenza carismatica: Napoleone aveva un carisma innato che gli permetteva di influenzare e ispirare le persone intorno a lui. La sua presenza magnetica gli conferiva un'aura di leadership che attraeva e motivava i suoi soldati.
  3. Prossimità ai soldati: A differenza di molti leader militari dell'epoca, Napoleone era noto per avvicinarsi fisicamente ai suoi uomini. Si espose spesso al pericolo sul campo di battaglia, dimostrando di essere disposto a condividere le difficoltà e a lottare al fianco dei suoi soldati.
  4. Cura per il benessere dei suoi uomini: Napoleone mostrava una preoccupazione genuina per il benessere dei suoi soldati. Introdusse riforme che migliorarono le condizioni di vita delle truppe, comprese nuove leggi per garantire loro pensioni e benefici.
  5. Abilità nel motivare le truppe: Napoleone aveva un talento speciale nel motivare le sue truppe. Le sue ispiranti proclamazioni, discorsi ed eloquenti parole d'incoraggiamento erano in grado di sollevare il morale delle truppe, anche nelle situazioni più difficili.
  6. Promozione basata sul merito: Napoleone introdusse il concetto di promozione basata sul merito, permettendo ai suoi uomini di avanzare di grado in base alle loro abilità e al loro coraggio sul campo di battaglia. Questo sistema di promozione contribuì a mantenere alta la motivazione tra i soldati.
  7. Stabilità politica e ordine sociale: Durante il suo governo, Napoleone portò stabilità politica e ordine sociale in Francia, cosa che alcuni soldati vedevano come un'opportunità di miglioramento delle proprie condizioni di vita e delle prospettive future.
  8. Identificazione con le aspirazioni della Rivoluzione Francese: Inizialmente, Napoleone era visto come un difensore delle idee della Rivoluzione Francese, come la libertà, l'uguaglianza e la fratellanza. Questi ideali risuonavano tra i suoi soldati e contribuivano alla loro lealtà nei suoi confronti.

Conclusioni

Napoleone era un vinto, ma è stato in grado di imporsi anche da sconfitto.

Amici, siamo giunti alla fine di questo post. Spero che abbiate trovato interessante questo viaggio nella storia di Napoleone. 


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