domenica, gennaio 12, 2014

Non amo nessuno

Non amo nessuno, sorprendenti le parole di Napoleone in questo suo scritto.

L'indole di Napoleone era solitaria. Questa sua caratteristica era ben visibile fin dall'infanzia.
A Brienne alla scuola militare, a Parigi e anche nei primi anni da sottotenente Napoleone amava star soloa rimuginare sulla sua condizione con un particolare disprezzo per i suoi coetanei che sentiva distanti.

Bonaparte non cambiò mai. Egli si sentiva superiore agli altri uomini, impegnato in una missione. Tutti i suoi sforzi, tutta la sua concentrazione,la sua abnegazione, la sua forza di volontà erano tese a un supremo obiettivo.

Questa consapevolezza lo teneva lontano dagli altri uomini. I suoi amici erano veramente pochi. Duroc che cita nello scritto sottostante, il Maresciallo Lannes, uno dei pochi che gli dava del tu.

Il giudizio delle donne, forse non è del tutto veritiero. Napoleone fu sinceramente innamorato di Giuseppina, ma anche di Maria Walewska e di Maria Luisa.
Con la contessa Walewska sia al castello di Finkestein che a Schonbrunn ebbe dei momenti di intimità familiare quasi borghesi. La stessa cosa avvenne con Maria Luisa nel periodoin cui vissero insieme.

Come non dimenticare poi la sincera affezione che ebbe con Desirée Clary una delle sue prime fiamme che non dimenticò mai.

Non amo nessuno

è un pò troppo.
Probabilmente sarebbe più giusto dire e pensare che Napoleone non si sentisse amato da nessuno. La sua posizione era così in alto da attrarre una miriade di adulatori e lui non riusciva a comprendere quanta devozione o quanto opportunismo c'era tra i suoi interlocutori.

Credo che, in fondo questo il destino dei grandi uomini, quello di avre tanta gente intorno, ma con la maledizione di non potersi fidare di nessuno.

Leggiamo insieme le parole di Napoleone:

" L'amicizia è soltanto una parola, non amo nessuno. 

No, non amo i miei fratelli. 

Forse un po' Giuseppe, lo amo un po' per abitudine perché è più anziano di me.

Duroc!Ma, sì amo anche lui; ma perché? Mi piace il suo carattere.

E' freddo, asciutto, severo e poi Duroc non piange mai!

Quanto a me mi è abbastanza indifferente; so bene di non avere amici veri.

Finchè sarò quel che sono me ne farò quanti ne vorrò, almeno in apparenza.

E'necessario far piagnucolare le donne, è affar loro, ma io non ho questa sensibilità!

Occorre essere fermi, mantenere il cuore fermo; in caso contrario non bisogna immischiarsi né di guerra, né di governo."


firma napoleone

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